A Bilbao tra il museo Guggenheim e alta cucina low cost


Il Guggenheim di Bilbao, uno dei vari musei della Fondazione Solomon R. Guggenheim, è un museo di arte contemporanea progettato dall'architetto canadese Frank Gehr ed inaugurato nel 1997 per dare nuova linfa alla città di Bilbao e, in generale, a tutta l'area dei Paesi Baschi.
Progettato interamente in lastre di titanio, calcare e cristallo, il museo ospita al suo interno quasi esclusivamente esposizioni di arte moderna soprattutto nella forma di installazioni e opere multimediali. Saltuariamente in alcune sale del museo sono esposte alcune mostre di arte antica e di antiquariato con il proposito di far incontrare pubblici diversi.

Il Gatto di fiori all'entrata del museo
L'entrata del museo
Il Guggenheim visto da fuori
Sarà che l'arte moderna non è proprio nelle nostre corde, sarà che una certa romanità ce la portiamo sempre appresso, visitando le varie sale del museo ci siamo sentiti un pò come Alberto Sordi e Anna Longhi alla Biennale di Venezia.
 
John Bock - Palms, 2007
Paul McCarthy - Tomato Head (Burgundy), 1994
Kutluğ Ataman - Küba, 2004
Spossati da tanta arte incompresa, per pranzo ci siamo più che consolati entrando all'interno del ristorante del Guggenheim affidato al talentuoso chef basco Josean Martínez Alija.
Il progetto gastronomico ha previsto la creazione di un caffè, un bistrot low cost e di ristorante gourmet, il Nerua.
Noi abbiamo scelto il meno impegnativo Bistrò che propone versioni prêt-à-porter della cucina del Nerua ad un costo che non supera mai i 35 euro per un mneù degustazione.
Avendo poco tempo abbiamo optato per la Comida Express che propone un piatto principale e un dolce (più acqua, cestino del pane e vino rosso) per circa 20 euro. Questi i nostri piatti che, anticipo, sono stati tutti di grande gusto!

La Sala
Chipirones a la antigua, crema de garbanzos y caldo de su cocción
Merluza al horno, berenjena, tomate y albahaca con majado de aceitunas negras
Helado de frambuesa, yogur de cítricos y piedras crocantes de chocolate
Melocotón asado con tomillo “oreado”, arena de almendra y helado de queso

3 commenti:

Eleonora Baldwin ha detto...

Anche io reagisco alla stessa maniera davanti all'arte contemporanea.
Come sono avanti i Baschi, con la cucina che si ritrovano, e la concentrazione di Stelle e innovatori, propongono l'alta cucina low cost!
Geniale.

Alessandro Bandini ha detto...

Ma sì confessiamoci pure, ai nostri occhi profani l'arte contemporanea è come "La Corazzata Potemkin" per il Ragioniere: una cagata pazzesca.
Per fortuna che poi arriva sempre l'ora di pranzo.
Un'operazione di questo genere mi sembra che stia prendendo vita a Monteriggioni(SI) dove "Futura Osteria" ha preso il posto, a prezzi ragionevoli, de "La Leggenda dei Frati" trasferitasi dalle parti di Cecchi Winery.

AboutBC ha detto...

Saludos desde el País Vasco
http://blog.aboutbc.info/2011/08/31/arte-contemporaneo-0-gastronomia-vasca-1/